Dragonero – I troll
Eccoci arrivati per il secondo appuntamento con il bestiario, firmato da industrienerd, sul fantastico mondo di Dragonero. In questo speciale parleremo dei troll, che da sempre popolano il mondo del fantasy e l’Erondar non fa eccezione.
CARATTERISTICHE
I troll sono creature imponenti che possono agilmente superare di tre o quattro volte la stazza di un orco. Nonostante siano anatomicamente simili tra di loro – presentando due gambe e due braccia – differiscono nell’aspetto in base all’ambiente in cui crescono, sviluppando peculiarità diverse tra di loro: possiamo trovare troll con la pelle fatta di pietra o fatti di corteccia e rami che li fa sembrare degli alberi. Questa particolarità è dovuta – probabilmente – alla loro essenza magica, che attinge alla forza della natura modificandone appunto l’aspetto.
La razza dei troll è considerata molto antica e primordiale e alcuni suoi aspetti rimangono tuttora avvolti nel mistero, come la loro genesi. Infatti, i troll nascono da uova magiche che rotolano giù dalla cime delle montagne, ma nessuno sa con precisione da dove arrivino tali uova; l’unica cosa che si sa è la grande carica magica presente in esse, che lega i troll all’ambiente circostante.
CURIOSITÀ: “I troll non si riproducono come le altre creature per via dell’assenza di un apparato riproduttivo. Nonostante ciò si vestono, coprendosi con pelli e stracci, probabilmente nel vano tentativo di imitare creature più evolute come gli uomini, gli elfi o i nani.”
L’unico tallone d’Achille di queste creature è la loro avversione per i raggi solari dal momento che se sono colpiti da quest’ultimi si tramutano in pietra e muoiono. Solo nascondendosi nelle caverne buie delle montagne o mimetizzandosi con l’ambiente circostante possono ovviare a questo loro punto debole.
USANZE
Come rimarcato prima sui troll esistono molte lacune che fanno fatica ad essere colmate; questo perché presentano un temperamento molto aggressivo e violento che ne impedisce l’avvicinamento o lo studio. Sono creature che non indietreggiano di fronte a nessun nemico anche se quest’ultimo risulta più grosso o più numeroso.
L’unica cosa che si sa sul loro comportamento è che sono tendenzialmente esseri solitari o che vivono con due o tre della loro specie; ma la cosa non gli impedisce di unirsi in grandi gruppi quando hanno un obiettivo in comune come una minaccia che incombe su di loro o sulla loro dimora.
Non presentano un’organizzazione sociale o casta che ne permetta la classificazione.
NEMICI NATURALI… O QUASI
Malgrado la loro stazza, forza ed aggressività che da sole metterebbero in fuga la maggior parte delle creature, esiste un regno confinante ai loro territori che non si lascia spaventare tanto facilmente. Parliamo del reame di Raghnar situato nella zona settentrionale del Suprelurenár, al limitare del grande vallo.
Questo popolo è composto da grandi guerrieri, fieri e forti, che da sempre respingono le razzie dei troll nei loro insediamenti, combattendo fino all’ultimo sangue.
Benché sia difficile trovare un nemico naturale per i troll, i guerrieri di Raghnar possono considerarsi al primo posto; difatti, non solo hanno uomini forti ma anche donne in grado di brandire un’ascia con eguale efficienza e temerarietà.
CURIOSITA: Le guerriere di Raghnar si sottopongono a duri allenamenti che le porteranno ad essere dapprima “Fanciulle d’ascia” e poi combattenti fiere e ben addestrate.